I 175 corridori della Milano Sanremo sono partiti alle 9.55 di questa mattina da piazza Cavour ad Abbiategrasso, con una grande cornice di pubblico. Si apre così la stagione delle Classiche Monumento, ovvero le corse più prestigiose e le più antiche.
L’edizione 114 della “Classicissima”, organizzata da RCS Sport ha fatto registrare una novità importante in quanto non ha preso il via da Milano, come detto, ma da Abbiategrasso per ritornare sul percorso classico a partire dal km 30, quando entrerà nell’abitato di Pavia. Domani a Milano scenderanno infatti in strada i podisti della Stramilano. Due eventi impattanti per il capoluogo lombardo, difficilmente gestibili a poche ore uno dall’altro.
Milano Sanremo: il tracciato
La Milano Sanremo subito dopo la partenza ai margini del Ticino passerà per Motta Visconti, Bereguardo e Torre d’Isola entrando poi nella cornice unica di Pavia. Lasciato il capoluogo pavese alle spalle, la classica delle due ruote transiterà sul Po, per proseguire verso Casteggio e transitare quindi da Voghera in direzione Pontecurone, dove abbandonerà il tracciato pavese per entrare in provincia di Alessandria (sono in totale sei le province toccate).
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Da lì si ripercorre ancora una volta la strada che per più di 110 anni ha collegato Milano con la Riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino per scendere su Genova a Voltri. Si procede quindi verso ovest accanto al mare lungo la statale Aurelia attraverso Varazze, Savona, Albenga (non si percorre la salita delle Manie inserita dal 2008 al 2013) fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sulla ss 1 Aurelia.
Milano Sanremo: l’arrivo
A 9 chilometri dall’arrivo inizia la salita del Poggio di Sanremo (3.7 km a meno del 4% di media con punte dell’8% nel tratto che precede lo scollinamento). La salita presenta una carreggiata leggermente ristretta e 4 tornanti nei primi due km. La discesa è molto impegnativa su strada asfaltata, ristretta in alcuni passaggi, con un susseguirsi di tornanti e di curve e controcurve fino all’immissione nella statale Aurelia.
L’ultima parte della discesa si svolge nell’abitato di Sanremo. Ultimi 2 km su lunghi rettilinei su vie cittadine. Da segnalare a 850 m dall’arrivo una curva a sinistra su rotatoria e ai 750 m dall’arrivo l’ultima curva che immette su via Roma, tutto su fondo in asfalto.