Serie A2 – alla vigilia di Gara 1, i massimi esponenti della Elachem Vigevano tracciano un bilancio di una stagione a dir poco eccezionale.
Sebbene la stagione di Serie A2 non sia ancora finita, è tempo di stilare un bilancio per la Elachem Vigevano. La società gialloblù, da assoluta debuttante in A2, ha ottenuto la permanenza senza passare dal girone nero dei playout. Sulle quattro neopromosse la scorsa estate, infatti, è l’unica ad aver ottenuto questo traguardo assieme alla Sebastiani Rieti.
Venerdì pomeriggio presso il PalaElachem, i principali artefici di questa impresa sportiva hanno tenuto una conferenza stampa. Il Presidente Marino Spaccasassi, l’head coach Lorenzo Pansa e il Capitano Pippo Rossi hanno stilato delle riflessioni anche in vista del prossimo anno.
Serie A2 – La stagione di Vigevano vista dai protagonisti
I principali attori della stagione di A2 di Vigevano stilano un bilancio di quanto fatto, con un occhio al futuro
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Nel pomeriggio di venerdì 3 maggio presso il PalaElachem la Nuova Pallacanestro Vigevano 1955 ha tenuto una conferenza stampa per tracciare un bilancio complessivo di fine stagione. Presenti il Presidente e General Manager Marino Spaccasassi, l’head coach Lorenzo Pansa e il capitano Pippo Rossi.
Ha poi raggiunto anche il Sindaco di Vigevano Andrea Ceffa, che si è unito ai complimenti alla dirigenza ed ha promesso di migliorare tutti gli accorgimenti logistici del Palazzetto. Un Palazzetto che, a detta del primo cittadino vigevanese, può e deve essere un asset da valorizzare ancora maggiormente.
Spaccasassi: “Fatto un miracolo sportivo, ma non dimentico le cose successe a inizio stagione”
Playoff a parte, la società si dichiara complessivamente soddisfatta del percorso fatto fin qui. “Per me è stata una stagione molto stressante, in quanto un campionato di A2 è molto più impegnativo di uno di B – ha esordito il Presidente ducale -. Abbiamo fatto un vero e proprio miracolo sportivo. So bene, avendola vissuta dalla rifondazione, il ruolo sociale del basket in città ma in generale dello sport dentro una comunità“.
Spaccasassi, tuttavia, non può esimersi da alcune critiche verso le tante critiche del pubblico nel corso dell’anno: “Sebbene non sia mai mancato il loro appoggio, da più parti ho sentito tante, troppe parole grosse verso l’allenatore ed i giocatori – ha tuonato il numero 1 della Elachem – Queste cose non posso dimenticarle. Dobbiamo assolutamente migliorare in questo, perché se non si cambia non si può avanzare“.
Ed a proposito di cambiamento, annuncia in merito ad un maggior rafforzamento del settore giovanile. “A fine mese faremo la presentazione di un progetto più ampio per i nostri ragazzi, al quale sono invitate anche tutte le realtà del territorio di basket. Non obblighiamo nessuno, ma noi partiremo perché vogliamo che i tanti ragazzi che giocano a basket in città possano emulare i campioni dell’A2“.
Pansa: “Voto non 10, ma 11 a questa stagione. E sui playoff….”
Successivamente al Presidente, ha preso la parola l’head coach Lorenzo Pansa. “Io do 11 a questa stagione, perché 10 non basta. Nel corso dei mesi ho assistito a una crescita costante del gruppo, fatta di alti e bassi – ha affermato con orgoglio il tecnico ex Fabriano e Derthona -. Più che le qualità tecniche hanno fatto la differenza quelle umane. La disfatta di Casale di dicembre ha reso i ragazzi più forti di prima e li ha resi consapevoli che dovevano meritarsi la permanenza in questo campionato“.
E per quanto riguarda i playoff, con che spirito scenderà in campo Vigevano? “Da più parti sento dire che la pressione sia tutta sui nostri avversari, ma credo che anche noi vogliamo fare la nostra parte – precisa l’allenatore casalese -. E’ vero che Forlì è una squadra ben rodata anche senza Allen, ma noi affronteremo le prossime tre gare con lo stesso loro spirito“.
Rossi: “Una stagione molto particolare per me, ma adesso vogliamo restare più a lungo nei playoff”
Conclude il capitano Filippo Rossi, che ha detto non senza troppo vergognarsene come sia stato per lui molto difficile l’ambientamento in un campionato dove in ogni squadra c’erano diversi giocatori di lunga esperienza. “Rispetto chi ha mosso tante critiche a noi perché magari abbiamo perso partite che non si dovevano – ha detto il capitano dei ducali -. Tuttavia, vorrei dire che noi abbiamo avuto a che fare con gente molto più preparata di noi. In più di una gara ho potuto constatare come se non approcci sin dal 1′ con il giusto piede poi è difficile ribaltare l’inerzia della gara“.
Sui playoff, poi, Rossi promette che Vigevano seppur tecnicamente inferiore non ha paura di Forlì: “Lavoriamo da agosto per questo campionato. Non ci starebbe bene uscire subito al primo turno e la gioia di rimanere in A2 senza passare dai playout non ci appaga sufficientemente. Vogliamo restare in questa fase il più a lungo possibile“.