Capitan Filippo “Pippo” Rossi si è raccontato al nostro giornale, alla vigilia di una gara cruciale per la permanenza di Vigevano in A2
La Serie A2 è stata tanto voluta ed ora si vuole rimanere ad ogni costo. Lo sa bene Filippo Rossi, capitano della Elachem Vigevano, che assieme ad altri in squadra sta vivendo l’impatto da novellino nella categroria. Un impatto inizialmente forte, ma che con il tempo si è ammortizzato con importasnti successi.
Ora, in vista della gara contro Orzinuovi (forti anche del nuovo arrivo, l’esperto Marco Ceron), i ducali e Pippo Rossi vogliono togliersi una soddisfazione in ottica salvezza.
Capitan Filippo Rossi suona la carica per la Elachem Vigevano. “Prossime cinque gare come delle finali”
Filippo Rossi lancia la carica per i Ducali in vista della gara di Orzinuovi: “Sarà la prima di cinque finali”
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Filippo Rossi, leader in campo per i gialloblù, nel corso della chiacchierata con il nostro giornale ha fatto alcune riflessioni. Dal primo impatto con il passaggio di categoria fino al suo rapporto con la città ed i tifosi. Milanese di nascita ma ormai vigevanese d’adozione, Pippo crede fermamente nei mezzi del gruppo e per questo lancia la carica verso la ripresa, che sarà contro Orzinuovi.
Pippo, come sta andando la preparazione in vista della gara contro Orzinuovi?
“Bene. Grazie alla pausa di questo ultimo weekend possiamo un attimo riprendere fiato. Tuttavia, ora ci aspettano cinque finali in cui è vietato sbagliare”.
Tu sei uno dei tanti in squadra al primo anno in A2. Com’è stato l’impatto con la nuova categoria?
“Molto forte. Puoi prepararti quanto vuoi in allenamento, ma se poi in campo gli avversari sono più forti di te, non c’è nulla da fare e prendi nota. Una cosa che mi ha colpito è il ritmo: si alza il livello fisico dei contatti oltre che del gioco….”.
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