Ha aggredito la madre di 71 anni prima ferendola con un coltello da cucina e poi colpendola in testa e in viso con un badile.
Per questo E.M., un uomo di 42 anni, è stato arrestato ieri mattina in flagranza di reato, con l’accusa di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale, dai carabinieri a Morsella, una frazione di Vigevano. L’uomo è incensurato e soffre di problemi psichiatrici.
A dare l’allarme è stato il padre del 42enne il quale, dopo che la moglie era stata ferita, ha chiamato il 118 che a sua volta ha allertato le forze dell’ordine. I carabinieri arrivati sul posto hanno trovato il figlio con in mano ancora il badile, accanto alla madre che era stata ferita in modo grave e si trovava a terra. Il 42enne ha opposto resistenza ma è stato subito disarmato e ammanettato dai militari, mentre il 118 ha soccorso la donna che è stata trasportata al pronto soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia, dove è stata ricoverata per le ferite alla schiena e alla testa, in prognosi riservata e non in pericolo di vita. L’uomo è stato poi portato nel carcere di Pavia.
Non sono chiare le ragioni per le quali il 42enne avrebbe aggredito l’anziana madre nel seminterrato di una casa isolata dove l’uomo, che non lavora, abita con i genitori pensionati. Di lui si sa solo che era in cura a Pavia perché soffriva da tempo di disturbi psichici, ma finora non si era mai reso protagonista di aggressioni o comportamenti violenti né in famiglia né al di fuori, tanto che è incensurato. In passato, l’uomo è stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio.