Dunque, nel corso della conferenza stampa hanno parlato il Presidente della pallacanestro Vigevano Sebastian Perini e poi il General Manager Marino Spaccasassi. Il numero uno del basket vigevanese ha già raccolto un traguardo importante pur essendo arrivato al primo anno: la promozione in A2. In particolare, ha affermato:
“E’ la pagina di un libro nuovo da scrivere. La stagione che abbiamo concluso è stata straordinaria ed ha avuto come ultimo tassello la consegna del Premio Miglior Dirigente della Serie B a Marino. In realtà noi contavamo di raggiungere la A2 in tre anni”.
Elachem Vigevano, Perini: “Contavamo di salire in tre anni, ma la squadra ci ha anticipato”
Elachem Vigevano, le parole di Perini e Spaccasassi
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Perini, inoltre, non nasconde lo stupore di tale risultato che sulla carta contava di raggiungere in tre anni massimo. Dice:
“Proprio nei giorni precedenti la partenza per Ferrara, siamo venuti qui alla Elachem a illustrare al nostro partner principale il nostro progetto di crescita, ma la squadra ci ha anticipato (ride, ndr). Ora, sarà vietato sbagliare, soprattutto in campo. Per questo, abbiamo preso anche un bravo dirigente per i rapporti con gli arbitri, Maurizio Porcedddu. Con lui avremo l’occasione di conoscere meglio i direttori di gara della A2 e far sì che i nostri giocatori commettano meno falli”.
Perini, infine, ha poi parlato della crescita della società anche fuori dal campo: “Siamo inoltre impegnati sul fronte del sociale. Vogliamo crescere anche in questo settore perché crediamo che il basket come sport ha una funzione sociale. Vogliamo estendere la nostra presenza anche con le associazioni del terzo settore che sono in corsa per la tutela dei più deboli”.
Dopo Sebastian Perini, ha parlato il G.M. Marino Spaccasassi. Il dirigente sportivo, che ha preso diversi applausi per il lungo lavoro di ricostruzione durato dieci anni, ha spostato l’attenzione sul campo sportivo, dicendo in particolare:
“E’ il punto di arrivo di un percorso durato dieci anni. Dovevamo raggiungere la Serie A un po’ più avanti ma abbiamo avuto un imprevisto (ride, ndr) e ora c’è da correre. La squadra sarà per forza svecchiata. Abbiamo sondato diversi profili con un occhio al portafogli, che rispetto ad altre società di A2 sarà meno gonfio. Ma credo che con la scelta di Pansa, che ho maturato da tempo, potremo cercare di rendere la squadra competitiva per mantenere la categoria”.