In occasione del centenario dell’aeronautica militare le maggiori autorità si sono riunite a Mortara, tra ricordo e beneficenza
Remondò si è messa l’abito di gala. In Lomellina si sono tenute le celebrazioni per uno dei più gloriosi corpi del nostro Esercito, l’Aeronautica Militare, vero e proprio orgoglio nazionale per il nostro paese.
Per l’occasione hanno convogliato nel paese lomellino tutte le maggiori autorità militari e no per una giornata di festa ma anche di beneficenza.
FOTO – Mortara: alcuni scatti della cerimonia per il centenario dell’Aeronautica Militare
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La giornata si è aperta con i ringraziamenti del Capitano Giovanni Gravina, per la sezione mortarese dell’associazione arma aeronautica e il suo presidente Sergio Silanus, che ha fornito alla squadriglia un grande supporto in maniera collaborativa e sinergica.
Alla cerimonia erano presenti le maggiori autorità militari, civili e religiose della provincia di Pavia, in quanto la squadriglia è l’unico reparto dell’aeronautica militare presente in Provincia. L’alzabandiera e il discorso del comandante sono stati seguiti dalla Santa Messa, officiata da Monsignor Angelo Croera, Vicario della Diocesi; gli invitati sono stati poi guidati in una breve visita al reparto, fondato nel 1953.
Al termine, gli studenti dell’Istituto Pollini hanno servito il rinfresco che ha chiuso la mattinata delle celebrazioni, che è stata allietata dal corpo musicale “San Giorgio” di Casorezzo e che ha visto anche la raccolta di offerte per l’iniziativa benefica “Un dono dal cielo per Airc” per la ricerca in campo oncologico, promosso a livello nazionale dalla Associazione Arma Aeronautica.
Ringraziamenti anche per l’artista novarese Pier Bertolo che ha esposto le sue opere, per la Croce Rossa e la Protezione Civile, gli sponsor Toocoolstyle, Ivm Group, Mokadri, Vipetrol, Ditta Dondi. Mercoledì 29 marzo è prevista la visita di 60 alunni di alcune classi dell’Istituto Caramuel di Vigevano, del Liceo Omodeo di Mortara e della Scuola Media Robecchi di Gambolò.