I soci della cooperativa vitivinicola Terre d’Oltrepò hanno dato il “benservito” a Enrico Bardone e alla sua lista uscente per la continuità che si era ripresentata nonostante la sfiducia incassata solo lo scorso gennaio quando una fronda di consiglieri aveva affossato il Cda.
É infatti schiacciante la vittoria incassata da Lorenzo Callegari, medico e storico sindaco di Casteggio per svariati mandati, che si era proposto alla guida di una lista alternativa: lista che occupa in consiglio tutti e 12 i posti disponibili.
L’assemblea di Terre d’Oltrepò riunitasi al Teatro Carbonetti di Broni ha fatto registrare un’affluenza molto alta, vicina all’80% per un totale di 458 votanti su 590. Di questi 205 erano presenti fisicamente e i restanti 253 hanno votato per delega. Il Consiglio d’amministrazione della cantina Terre sarà dunque composto da Lorenzo Callegari che ha totalizzato 316 voti, Giuditta Brandolini (297), Giulio Romanini (294), Daniele Gabetta (290), Davide Cristina (288), Luigi Musselli (288), Massimo Crevani (284), Alessandro Fiamberti (282), Mario Cocchi (277), Graziano Faravelli (266), Gabriele Faravelli (265), Michele Vitali (244).
Il nuovo Cda vede la presenza di Alberto Cazzulani (Fondosviluppo), membro di diritto per conto del socio sovventore della cantina, per altro già presente nel consiglio di amministrazione uscente. Nemmeno l’ex presidente Enrico Bardone è riuscito ad entrare in consiglio. Le sue 159 preferenze non sono state sufficienti a colmare il gap di voti con gli eletti tutti abbondantemente sopra la soglia dei 200 voti.
Per Callegari la sfida è di riuscire a contenere i costi razionalizzando le voci di spesa della cooperativa Terre d’Oltrepò. Tra queste figurano quelle relative ai due depuratori per gli scarichi reflui che potrebbero invece essere lasciati a Pavia Acque con la quale andrà trovato un accordo.
Sul fronte dei prodotti il neo presidente ha però le idee chiare: concentrarsi su 4 o 5 vini di altissima qualità (dal Pinot metodo classico alla Bonarda passando per il Riesling) accompagnati da politiche commerciali e di marketing più efficaci.