Francesca De Carlini, prefetto di Pavia, da lunedì scorso è al lavoro nel suo ufficio di Palazzo Malaspina.
“È mia intenzione operare, insieme alle altre istituzioni e agli operatori economici, nell’interesse del territorio pavese e dei suoi cittadini. Viviamo un momento critico, dopo la pandemia e una guerra dalle conseguenze pesanti. Tra la gente, purtroppo, è diffuso un pessimismo preoccupante. Mai come oggi serve la massima responsabilità da parte di tutti”, ha detto il prefetto. Per Francesca De Carlini, 57 anni, si tratta di un ritorno alle origini, come lei stessa ha raccontato.
“Sono onorata ed emozionata di assumere l’incarico di Prefetto di Pavia, anche perché è una terra dove ritrovo le mie origini”. La bisnonna è nata a Sannazzaro de’ Burgondi e il bisnonno fu vice prefetto proprio qui a Pavia prima di trasferirsi con la famiglia a Genova, dove Francesca De Carlini è nata. “Mia nonna si è laureata nel 1918 all’Università di Pavia e suo fratello è stato docente alla facoltà di Ingegneria dell’Università di Pavia negli anni Venti del secolo scorso”, ha raccontato il prefetto. “È una provincia ricca di cultura e con una sanità d’eccellenza. Dobbiamo lavorare insieme per obiettivi comuni, con lealtà e correttezza. La prefettura può essere vista come una cerniera tra le istituzioni, ma deve rappresentare un punto d’incontro in termini concreti: solo partendo da tali premesse si possono ottenere i risultati attesi dai cittadini nel difficile momento che stiamo vivendo”.
Il nuovo incarico le è stato assegnato dopo un percorso iniziato nel 1994, quando entrò alla prefettura di Belluno per occuparsi di materie amministrative. Nel 1997 il passaggio alla prefettura di Bolzano, dove è stata vice capo di gabinetto presso il commissariato del governo, capo di gabinetto dal 2000, vice prefetto vicario dal 2011 al 2020.
Nel 2010 Francesca De Carlini è stata nominata componente statale nella commissione paritetica di esperti Stato-Provincia per il ripristino della toponomastica bilingue in provincia di Bolzano. Nel 2020 è arrivata per lei la nomina a vice prefetto vicario a Verona, prima di essere chiamata alla guida della prefettura di Pavia dove ha sostituito Paola Mannella, trasferita al Ministero dell’Interno come direttrice dell’ufficio per l’amministrazione generale del dipartimento della pubblica sicurezza.