Divertimento assicurato. Così come la voglia e il desiderio di tornare alla normalità dopo la parentesi rappresentata dall’emergenza sanitaria. Dopo tre anni, torna l’appuntamento con il Palio Della Santa Croce, giunto alla sua seconda edizione. Il Magistrato delle Contrade è pronto a regalarci la magia di questo evento, in programma questa domenica. “Arriviamo da due anni difficili – esordisce Alessandra Bonato, presidente del Magistrato – segnati da lutti e sofferenze, da un periodo che rimarrà per sempre impresso nella nostra mente. Le misure di restrizione ci hanno costretto, nostro malgrado, a rinunciare a diversi aspetti della nostra quotidianità. Tutto ciò per ribadire che siamo finalmente pronti e felici di portare nuovamente a Mortara lo spirito che anima la nostra festa. I tamburi, gli abiti storici, divertimento, giochi e tante sorprese che non vedono l’ora di essere scoperte”. Si partirà domenica alle 10:30, con le sei contrade che parteciperanno alla Messa in Santa Croce, mentre a partire dalle 15 riflettori puntati sul corteo storico, che si concluderà in piazza del teatro, dove si disputerà il Palio. “Il nostro intento consiste nel ritornare alla completa normalità – prosegue Bonato – lo stop alle attività associative ha creato non poche difficoltà alle contrade, tuttavia, in ognuno di noi c’è tanta voglia di far rivivere la nostra festa. Il progetto che abbiamo lanciato nel 2019 è ancora ampiamente in fase di sperimentazione. Occorreranno degli anni per poter vedere i primi risultati a lungo termine. La città ha preso nel 2019 questa novità in modo positivo. Questo, di per sé, rappresenta per noi un bellissimo segnale. Che ci fa ben sperare anche in ottica futura”. Il serpentone umano che farà riviere gli splendori della Mortara del 1400 inizierà davanti a palazzo Cambieri, nei cui pressi i figuranti si getteranno su Corso Garibaldi verso il municipio per poi proseguire alla volta di Corso Cavour, via Cortellona, via Roma, corso Josti, via XX Settembre, via Fagnani, via Belluschi, e per finire Piazza Vittorio Emanuele II. Qui avranno luogo i giochi del Palio, sotto lo sguardo attento di Ludovico il Moro e Beatrice d’Este. Lo spettacolo è assicurato, in un contesto dove storia, cultura e divertimento non mancheranno di certo. “Ci siamo impegnati molto – conclude Alessandra Bonato – per fare in modo di realizzare un qualcosa che possa trovare riscontro positivo da parte dei partecipanti. Siamo certi che il nostro lavoro sarà apprezzato come merita, questa una città con grande potenziale. Occorre tornare guardare al futuro con ottimismo e con serenità”.