Di Gianluca Giaconia – Il mese di giugno ha segnato il ritorno alla libertà, dopo quasi un anno dettato da lockdown, coprifuoco e spostamenti limitati. Non tutti i cittadini, però, hanno agito con buonsenso, e si sono registrati episodi sgradevoli e disordini, il tutto riconducibile ad un termine che va di moda oggi, la malamovida. Gli episodi di malamovida sono avvenuti in parte anche a Voghera, e per i quali abbiamo interpellato l’Assessore alla sicurezza del Comune di Voghera, Massimo Adriatici.
“La situazione attuale rispecchia la problematica a livello nazionale. Nelle fasce di età più giovani la clausura si è risentita maggiormente. Se da un lato si registrano le uscite sensate e composte, dall’altro è entrata in gioco la malamovida. Uscire alla sera è un diritto sacrosanto, ma ci sono i casi nei quali si eccede, e tante volte gli eccessi sono collegati all’uso e abuso di alcol. Abbiamo così posto all’attenzione del Prefetto l’emanazione di un’ordinanza del Sindaco che limita la vendita delle bevande alcoliche, al fine di garantirne una minore circolazione. Ci sarà un controllo intensificato dei locali, che devono essere sensibilizzati sul divieto di vendere alcol ai minorenni e anche ai maggiorenni già in evidente stato di ebbrezza. La Prefettura è interessata alla questione e, nell’arco di una settimana, vediamo se si possono adottare questi provvedimenti”.
Un’ulteriore rigidità sulle vendite delle bevande alcoliche, dunque, già moderate dal regolamento di polizia urbana, per limitare gli effetti nefasti dalla malamovida vogherese. Nell’ottica di un miglioramento della sicurezza, l’Assessore Adriatici si è subito messo al lavoro ad inizio mandato.
“Abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione con Polizia e Carabinieri. Io guardo al risultato, ed è sotto gli occhi di tutti la presenza delle pattuglie nei punti critici della città, Piazza San Bovo, Piazza Meardi, Piazzale Marconi (stazione), giardini dell’Esselunga. Devo elogiare anche la condotta degli agenti della Polizia Locale, che stanno facendo il possibile, con la loro presenza fuori dalle scuole e nel corso degli incidenti stradali in città. Non ci tiriamo indietro, siamo sensibili sull’argomento fin dai primi giorni”.
Il Comune vuole lanciare un messaggio di sicurezza al cittadino: “Dopo una giornata di lavoro, è possibile tornare a casa in tranquillità, senza il terrore di doversi guardare alle spalle. La prevenzione è molto importante. Noi amministratori siamo in giro tutte le sere per monitorare la situazione e abbiamo un confronto quotidiano con i cittadini. Dovrebbero fare così anche i residenti dei punti critici, scendere in piazza e viverla”.