Negli ultimi giorni i Carabinieri hanno svolto in provicia di Pavia una serie di operazioni nell’ambito del contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, un fenomeno che nonostante la crisi economica derivata dall’emergenza sanitaria, non sembra arrestarsi.
A Vidigulfo i Carabinieri della Stazione di Landriano, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due pregiudicati marocchini: A.D. 22enne, residente nel milanese e I.T., 31enne senza fissa dimora, responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. I due erano stati notati dai militari dell’Arma poco prima nei pressi della località Cavagnera. Dopo un inseguimento a piedi tra la vegetazione, i Carabinieri sono riusciti a fermare i due sospetti che sono poi stati trovati in possesso di 18 grammi di “cocaina“, nonché di strumenti per il taglio e il confezionamento.
Il 22enne è stato scortato presso la propria abitazione, e posto agli arresti domiciliari, mentre il 31enne, non disponendo di dimora fissa, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo.
Durante le operazioni di controllo sono stati altresì segnalati alla Prefettura pavese, quali assuntori di sostanze stupefacenti, un 52enne del milanese, trovato in possesso di 0,3 grammi di “cocaina“, ed una 38enne di Lodi, sorpresa con 1,5 grammi 1,5 di eroina e 0,8 grammi di “cocaina“.
In territorio oltrepadano, a Voghera per la precisione, iCarabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, sempre nel corso di un’attività investigativa finalizzata al contrasto del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un 35enne marocchino del luogo, con l’accusa di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. L’extracomunitario, sotto controllo da giorni, è stato sorpreso mentre spacciava una dose di cocaina ad un giovane vogherese nella centralissima piazza del Duomo. I Carabinieri, dopo averlo immediatamente bloccato, hanno poi fatto irruzione nel suo appartamento dove, dopo una minuziosa perquisizione, hanno rinvenendo e sequestrando vari involucri di cocaina per un peso complessivo di 20 grammi, un bilancino, alcuni telefoni cellulari e 3.250 euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio.
Infine a Giussago i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Pavia, nel corso di un servizio antidroga tra le campagne, hanno deferito in stato di libertà un pregiudicato 30enne di Borgarello (PV), responsabile di resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo, fermato dai Carabinieri nei pressi di Liconasco mentre stava circolando alla guida della sua bicicletta ha tentato di opporsi al controllo con calci e spintoni nei confronti dei militari che sono comunque riusciti a contenerlo per poi deferirlo all’autorità giudiziaria pavese per la sua condotta.