Broni: è allarme cinghiali. I cittadini da troppo tempo lamentano un pericolo ormai troppo persistente. Elena Rumis: «La stampa riporta quasi quotidianamente i danni provocati, ma assicuro sono molto più numerosi di quelli pubblicati».
Ormai viaggiare sulle nostre strade, soprattutto se in collina è diventato di una pericolosità mortale: è vero? «E’ da tempo che nelle colline dell’Oltrepò è manifesta l’emergenza legata alla presenza eccessiva degli ungulati, la cronaca locale ne riporta quasi quotidianamente i danni provocati, ma le assicuro sono molto più numerosi di quelli pubblicati perché non essendoci una sicurezza nel risarcimento ed essendo complicata e onerosa la richiesta, i danni di piccole-medie dimensioni vengono riparati a carico della vittima stessa, certo è che prima o poi avremo anche vittime da piangere. Le strade e il loro dissesto è argomento da anni denunciato da tutti i fruitori e dalle amministrazioni locali ma ad oggi viviamo nel medesimo stato di precarietà, ciò influisce in modo consistente anche sullo sviluppo dell’economia locale, le aziende, già inserite in un contesto poco turistico devono subire anche questo mancato incentivo, tutto il turismo ciclistico molto fiorente in passato è stato sacrificato».
(leggi l’articolo completo sul numero de Il Punto del 12 dicembre 2016)