«Ricordo che la prima volta che mi sedetti davanti ad un pianoforte: avevo cinque anni, mia mamma era appassionata di musica e trasmise a me e mio fratello questa sua forte passione». Così inizia a raccontarci la sua vita Cesare Bovio, meglio conosciuto come Cesar, classe 1928, cantante e compositore vogherese. «A sedici anni iniziò il mio percorso artistico, partecipai a diverse trasmissioni radiofoniche e lavorai per Eiar (quella che oggi conosciamo come Rai). Due anni dopo, terminati gli studi superiori, mi trasferii a Roma per studiare legge presso l’Università La Sapienza ed allo stesso tempo, iniziai a lavorare come cantante alla Rupe Tarpea di via Veneto. Poco dopo fui notato da Donald Saddler, ai tempi coreografo di Fred Astaire e Doris Day in vari spettacoli a Hollywood e Broadway. Da lì a poco fui scritturato ed iniziai subito a lavorare in uno spettacolo di Renato Rascel dove mi esibii come attore e cantante, iniziai così una lunga carriera dove lavorai in spettacoli di vario genere su diversi palcoscenici, per citarne uno fra i più importanti il Sistina di Roma».
(leggi l’articolo completo sul numero de Il Punto del 25 gennaio 2016)