Il fermento e l’incertezza di questi ultimi giorni verranno ricordati a lungo nella storia repubblicana italiana. Tra voci di corridoio, indiscrezioni e fake news elettorali, i dubbi di queste settimane stanno per essere dissipati: gli schieramenti politici, dopo nottate di discussioni dolorose su nomi e posizioni, stanno chiudendo liste e listini dei prossimi candidati alle elezioni politiche del 4 marzo. Il clima potrebbe apparire surreale solo agli occhi di un osservatore straniero, niente di nuovo invece, per la storia politica d’Italia, in cui le tornate elettorali, lungi dal rappresentare la fucina di nuove visioni e progetti d’insieme, si trasformano in estenuanti maratone condotte da trasformisti e opportunisti di ogni provenienza politica, pronti a stressate il sistema per guadagnare il loro posticino al sole.
(leggi l’articolo completo sul numero de Il Punto del 29 gennaio 2018)