A prescindere dalla grandezza del Comune non è mai semplice amministrare. Le realtà sono infatti complesse e formate sia da problemi sia da punti di forza. Un metodo per riuscire ad affrontare tutto ciò nel migliore dei modi è quello di presentare un programma e tentare di raggiungere i punti stabiliti. A Bereguardo, paese di poco inferiore ai 3mila abitanti, il sindaco Roberto Battagin ha deciso di agire proprio seguendo questa linea. Non è un novello della vita politica è infatti al suo secondo mandato ed alle elezioni del 2014 vinse con il 42 per cento delle preferenze. La sua lista civica Per Bereguardo conquistò ben sette seggi in consiglio comunale ed ora, ad un anno di distanza dalle prossime elezioni, il primo cittadino traccia un bilancio di quanto eseguito in tutto il periodo.
L’attenzione del sindaco si sofferma soprattutto su ciò che in questo 2018 è stato portato a termine e sui progetti futuri. «Siamo in fase di ultimazione delle procedure – spiega – con la fondazione Ircss Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico relative all’acquisto di due terreni identificati, uno come campo da calcio già esistente e l’altro, ubicato di fianco alle poste, sarà adibito a piazza. Abbiamo anche avviato un procedimento per la redazione della variante agli atti del pgt vigente con aggiornamento dello studio geologico e della stesura del reticolo idrico minore».
© Fabrizio Negri
(leggi lo speciale Bereguardo sul numero de Il Punto del 14 maggio 2018)