Giusy Vinzoni, nota consigliera del Comune di Broni, non è appassionata solo di politica. Il suo grande interesse, da una decina d’anni a questa parte, è per i presepi e è diventata una vera e propria collezionista. «Questa passione è nata d’estate una decina di anni fa, sulla spiaggia di Bonassola in Liguria, durante una chiacchierata con la mia amica di Parma, Nadia. Lei è una delle più grandi collezioniste italiane. Ha iniziato a parlarmi delle varie tradizioni regionali dei presepi. Ho deciso quindi di realizzare per i miei due figli un presepe lombardo e uno toscano. Ho cominciato così a capire tutte le varie differenze tra le regioni, come per esempio che la Toscana realizza i propri prodotti in cartapesta cava, mentre la Lombardia in cartapesta piena, che può essere quasi confusa con il gesso. Da lì è poi iniziata la mia ricerca nei vari mercatini, natalizi e non. Non siamo in tanti a fare questa collezione e si tratta di oggetti che si trovano durante tutto l’anno, anche per esempio nei mercatini dell’antiquariato. Ci sono banchi specializzati nelle statuine. Sono diventati pezzi da collezione e non solo per fare il presepe a Natale».
© Elisa Ajelli
(leggi l’articolo completo sul numero de Il Punto del 23 dicembre 2017)