Parliamo ancora di viabilità, questa sconosciuta. Ci auguriamo che una volta che verrà definito il rimpasto di giunta qualcosa cambi, ma i disastri sono stati già fatti negli ultimi tre anni, da quando sono iniziate le chiusure esasperate a firma Davide Lazzari, e la riduzione drastica dei posti auto in centro storico. Disastri sì, perché non dobbiamo dimenticare le proteste disperate di commercianti e residenti che non solo non sono stati ascoltati, ma hanno continuato a essere spettatori forzati di continui “rincari della dose”.
Recentemente il sindaco avrebbe avuto un incontro con una delegazione di padroncini, ovvero gli autotrasportatori, e a quanto pare sarebbe emerso che l’amministrazione ragionerà per dare mezz’ora in più per la consegna della merce ai negozianti, creando ulteriori stalli (carico-scarico merci) per lo svolgimento dell’attività, ma tutto questo sacrificando ulteriori posti auto per i residenti. Se così fosse non sarebbe il caso di informare o chiedere il parere della cittadinanza? Dal 2015 a oggi i parcheggi sono diminuiti spaventosamente ovunque, e da ciò ne è conseguito che i cittadini, non avendo più fiato per lamentarsi, si sono dovuti adeguare a disagi da terzo mondo per andare a mangiare una pizza in cento storico.
© Lara Morano
(leggi l’articolo completo sul numero de Il Punto del 3 luglio 2017)