«Se i bambini hanno l’abilità di ignorare tutte le probabilità e le percentuali, allora io, tutti noi, possiamo imparare qualcosa da loro. Se ci pensate, quale altra opzione abbiamo a disposizione se non sperare. In quella situazione, tutti abbiamo due opzioni, dal punto di vista medico ed emotivo: mollare o combattere forte» (Lance Armstrong). Quando si parla di combattere una battaglia siamo tutti sempre un po’ impreparati, ma la parte importante oltre la vittoria è proprio come vivi la battaglia, e se durante il tuo percorso trovi qualcuno disposto ad alleggerirti il peso puoi vivere la battaglia diversamente. Questo è quello che fanno loro: gli Amici del 4° Piano, un gruppo di amici provenienti da Pavia, Milano, Lodi che fanno volontariato al reparto di oncologia pediatrica del San Matteo di Pavia.
A iniziare questa attività è stato Alessandro Baldi, 40 anni, di Tortona. «Ho iniziato per caso nel 2013 – spiega – grazie a Laura, che oltre a essere un’amica di famiglia è una bravissima psicologa che ha deciso di dedicare il suo tempo cimentandosi come maestra per i bambini ricoverati. Ho iniziato andando il sabato in reparto a dare una mano, parallelamente avevo appena costituito un gruppo di aiuto a distanza per l’Africa, ma più andavo avanti più sentivo l’esigenza di concretizzare queste mie azioni. Così ho iniziato la mia attività di volontariato in autonomia tutti i sabati mattina. Dal 2015, in accordo con Elisa Accornero, psicologa che lavora con i bambini malati, abbiamo deciso di creare un gruppo di volontari e ad oggi siamo in quattrodici, tutti molto motivati».
© Sara Muscarino
(leggi l’articolo completo sul numero de Il Punto del 3 aprile 2017)